Mercatopoli Firenze Legnaia riapre tra qualche giorno, nuovamente carichi e pieni di voglia di stupirvi con il vostro usato. Questa volta vogliamo parlarvi del nostro reparto mobili usati. Ma non mobili usati qualsiasi, mobili usati che voi potete modificare a vostro gusto, se volete, o mobili a cui qualche altro appassionato ha messo mano trasformandoli in qualcosa di irripetibile.
Capita a volte di entrare nel nostro negozio dell’usato e di trovarsi di fronte ad un armadio, una credenza, un cassettone che ci colpiscono all’istante. È così che succede con le cose belle no? Però magari la laccatura, la verniciatura lo rendono troppo serio, oppure è opacizzata in alcuni tratti, oppure semplicemente stiamo davvero cercando qualcosa che non costi troppo, da sistemare per renderlo adatto a noi e al nostro arredamento.
Una tecnica molto interessante e semplice per restaurare dei mobili usati è quella del decapè. Molti associano il decapè allo stile shabby chic. In realtà non è proprio la stessa cosa. Mentre con il decapè quello che vogliamo far risaltare è il legno sottostante, le sue venature e i suoi disegni (letteralmente decapare viene da decapèr, togliere la cappa, la copertura), nello shabby chic non è il legno a farla da protagonista, ma la fedele riproduzione dei segni dell’usura, spesso usando colori pastello chiari che coprono comunque il legno grezzo.
Ecco come realizzare un mobile con il decapè:
Restaurare un mobile con il decapè è un’operazione semplice, anche per chi è alle prime armi, anche se comporta una buona dose di pazienza e molto olio di gomito. Ma è una grandissima soddisfazione esporre poi nella propria casa il risultato delle vostre fatiche. Soprattutto quando sapete di aver speso pochi euro e di averci guadagnato un pezzo unico ed originale.
Allora che ne dite? Vale la pena fare un giro tra i mobili usati di Mercatopoli Firenze Legnaia? Raccontateci i vostri progetti, come li avete realizzati, saranno splendide idee per altri creativi come voi.